Il progetto "Apis Nostra"
Il progetto Apis Nostra, dell’Associazione Monterano Apicoltori in collaborazione con la Riserva Regionale Naturale Monterano, vuole salvaguardare l’Ape mellifera ligustica nel nostro territorio, con la creazione di apiari per l’allevamento di Api Regine selezionate.
Le api in Italia
Quante specie di api esistono nel mondo? Circa 20.000. Ed in Europa? Quasi 2.000. Solo alcune di queste specie producono miele (Apis mellifera). In Italia esistono tre sottospecie di Apis mellifera:
– Ape mellifera ligustica: originaria dell’Italia, è la sottospecie più diffusa al mondo tra le api mellifere.
– Ape mellifera siciliana: è una sottospecie dell’ape comune, la cui area naturale è la provincia di Trapani e Palermo.
– Ape mellifera carnica: è nativa della Slovenia e della Croazia, è presente in Friuli Venezia Giulia ed in altre zone del Nord Italia.
Dai primi decenni del XIX secolo è iniziata l’importazione in Italia di api ibride, come l’ape Buckfast (che è un incrocio tra ape inglese ed ape italiana) o altre api africanizzate.
Questo ha creato delle ibridazioni genetiche non controllabili anche nella popolazione naturale delle api italiane, aumentandone l’aggressività, l’attitudine al saccheggio a danno degli altri alveari, e la propensione a numerose sciamature.
Le aree di fecondazione
Gli apicoltori dell’Associazione Monterano Apicoltori alleveranno le Api Regine con la tecnica del traslarvo: si prelevano le larve di ape (con non più di 18/24 ore di vita) dalle cellette di covata di una famiglia sviluppata, e si innestano in appositi contenitori (cupolini) predisposti per accoglierle.
Poi si introducono le larve in una famiglia di api prive di Ape Regina, che si prenderà cura delle nuove larve fino allo sfarfallamento, cioè alla nascita della nuova Regina!
Per questa attività è necessaria una zona di comfort, lontana da altri alveari con api non autoctone o ibride, per permettere l’accoppiamento con i fuchi della stessa specie.
Le aree individuate per questa finalità, all’interno dei confini della Riserva Naturale di Monterano, e che potranno beneficiare della importante presenza di questi essenziali impollinatori, sono al momento due: la Bandita e la Mercareccia.
Vi attendiamo per raccontarvi l’evoluzione di questo progetto!